È solo un albero potato per far passare dei cavi elettrici. In fondo non è niente in tutto o, forse, è qualcosa del tutto. È l'Amazzonia bruciata per ricavarne campi da coltivare, sono le quantità di gas serra che immettiamo nell'atmosfera senza sosta, le risorse che continuiamo a dilapidare in modo indiscriminato fregandocene del futuro nostro e dei nostri figli. Tutto comincia da qui. Dal nostro non essere più in equilibrio con la natura, dal non rispettarla più, dimenticandoci che non abbiamo una terra di riserva. In fondo è solo un albero potato per far passare dei cavi, se no dove passavano? Come illuminiamo le nostre case? Come ricarichiamo lo smartphone? È solo un po' di ossigeno in meno che i rami tagliati non producono. Vero verissimo, ma se trovassimo un modo per convivere in equilibrio con la natura? Forse per non morire insieme al nostro pianeta basterebbe che ognuno di noi facesse una cosa al posto di un'altra (per esempio: piantare un l'albero un po' più in là in modo che possa crescere libero e indisturbato) e, come in un domino, anche i grandi problemi si potrebbero risolvere.